Nel video alcune testimonianze
Un pomeriggio di terrore, uno dei tanti, alla stazione delle corriere di Viale Molza, dove ieri un ragazzo di 17 anni è finito accoltellato alla mano, al volto e al collo da uno straniero, poco più grande di lui. È successo tutto in pochi minuti, sulla corriera della linea 820 diretta a Pavullo, scatenando il panico tra i passeggeri a bordo, per lo più studenti di rientro da scuola. Dopo la partenza, il mezzo ha percorso solo poche centinaia di metri. Poi, lo stop in Largo Aldo Moro, dove la corsa è stata immediatamente interrotta. Una tentata rapina finita dunque nel sangue, che mette ancora una volta in allarme i tanti pendolari che, quei mezzi e quella zona, la attraversano ogni giorno. Persone, giovani e adulte, sono in attesa alla fermata e si guardano le spalle, si scrutano attorno verificando che sia tutto tranquillo, senza però dare troppo nell’occhio, perché uno sguardo di troppo chissà mai cosa potrebbe comportare. Hanno comprensibilmente paura, ciò che è accaduto ieri poteva accadere a chiunque. Come una roulette russa. C’è anche chi ha avvertito sulla propria pelle il pericolo. Per questo pensano sia inaccettabile vivere una simile situazione di insicurezza.