Giorno di riposo, questo lunedì, per i giocatori del Modena, in vista della partita di sabato prossimo a Palermo, allo stadio “Renzo Barbera”, contro i rosanero che vorranno rifarsi dalla batosta (3-0) subita a Cittadella.
Un attimo di respiro, per tutto l’ambiente canarino, un’occasione anche per leccarsi le ferite, dopo la sconfitta di sabato al “Braglia”, per 1-2 con il Brescia, con conseguente aggancio in classifica delle “Rondinelle”, all’ottavo posto, l’ultimo che garantisce l’accesso ai playoff per la serie A.
A parte un calendario difficile, che propone al Modena un trittico di match molto tosti (dopo Palermo, toccherà a Parma e Sampdoria), a preoccupare mister Bianco è soprattutto la situazione infermeria.
Da valutare, infatti, le condizioni di Edoardo Duca e Shady Oukhadda, usciti malconci dalla partita con il Brescia: il loro eventuale recupero per sabato dipenderà dall’esito dei primi cicli di terapie, al polpaccio sinistro per Duca e alla coscia destra per Oukhadda.
Proseguono il lavoro di recupero anche Antonio Palumbo, reduce da un trauma distorsivo alla caviglia sinistra, e Mario Gargiulo, fuori da alcune settimane per un intervento al piede sinistro.
Si è sentita soprattutto l’assenza di Palumbo, che dal suo arrivo in maglia gialla si è subito imposto come un perno insostituibile del centrocampo.
In vista di Palermo, è assai probabile l’impiego dal primo minuto dei due nuovi acquisti: Niccolò Corrado come esterno sinistro di difesa e Ettore Gliozzi in attacco, visto anche il vistoso calo di rendimento di Cotali e degli stessi Falcinelli e Strizzolo.
Nel frattempo, la brutta serie negativa di queste ultime 5 partite (con 3 sconfitte e 2 pareggi) potrebbe suggerire alla società e al ds Vaira di trovare ancora qualcuno sul mercato, perchè – diciamola tutta – sembra essercene veramente bisogno.