Nel video l’intervista a Roberto Giacometti, Procuratore Sportivo
Tre vittorie consecutive nelle prime tre partite di campionato: il Modena di mister Paolo Bianco aveva cominciato alla grande il campionato di serie B, battendo l’Ascoli 1-0 al “Braglia”, vincendo 2-1 a Cosenza, e sconfiggendo in casa 2-0 il Pisa. Poi, una brusca frenata: tre pareggi con Feralpisalò, Lecco e Sudtirol e le prime sconfitte, entrambe al “Braglia”, 1-3 con il Venezia e 0-2 con il Palermo.
Lì si era capito che il campionato non sarebbe stato una passeggiata.
Da allora, il cammino del Modena è stato altalenante: un pareggio a Bari, altri tre successi di fila, con la Ternana, il Brescia e a Catanzaro (probabilmente i gialli più belli della stagione), poi un ko inatteso con la Sampdoria, quindi un buonissimo pari a Parma, la vittoria nel derby con la Reggiana e l’evidente calo delle ultime quattro giornate di andata: due sconfitte (a Como e a Cremona, rovinosa!) e due soli pareggi (con il Cittadella e a La Spezia).
L’asticella – come chiesto dalla società della famiglia Rivetti – è stata finora alzata di appena 3 punti in più rispetto all’anno scorso, ma con un 8° posto che, attualmente, vale l’accesso ai playoff.
Ma per conquistarli, bisognerà inevitabilmente ricorrere al mercato di riparazione, che prende il via il 2 gennaio, in vista della ripresa del campionato, il 13 gennaio, con Modena-Brescia.
Tra i giocatori che potrebbero interessare al Modena c’è sicuramente Giorgio Cittadini, ora a Monza, ben disposto a tornare. Tra i giocatori in probabile uscita, Giovannini, Guiebre e Bonfanti. Gerli, viceversa, resisterà alle sirene di mercato.