Nel video l’intervista a Liliana Ferrari, Comitato per una Modena pulita e sicura
Eccolo lì il Cortile della Crocetta con il suo Padiglione G124, voluto e curato dall’architetto Renzo Piano, a poco più di un anno dalla sua inaugurazione, al Parco XXII Aprile. “Riparo” è il nome che gli è stato attribuito, per dare spazio a momenti condivisi di comunità. Una promessa “rinascita” della zona che, però, “non c’è mai stata” dicono a gran voce i residenti. Perché quella struttura in legno progettata dall’archistar è divenuta ormai da tempo la dimora di spacciatori e di sbandati che bivaccano a tutte le ore del giorno, sotto gli occhi di tutti.
Nessuna “rinascita”, insomma. Solo degrado, in un parco che già da anni vive una situazione di insicurezza, fuori controllo. Problemi che non sono mancati anche alla Vigilia e nel giorno di Natale.