Nel video l’intervista al Presidente di Confindustria Ceramica, Giovanni Savorani
E’ negativo il bilancio dell’industria ceramica italiana in questo 2023: se la produzione totale si attesta al -19,3% con un volume di piastrelle prodotte pari a 362 milioni di metri quadrati, ancora peggio fanno le vendite globali con un -22,1%
Sono questi i dati principali del bilancio preconsuntivo di Confindustria Ceramica presentati questa mattina nel corso della conferenza stampa di fine anno.
Dopo un 2022 euforico, fatto di aumenti in doppia cifra sia nella produzione che nella vendita, quindi, il 2023 sconta una riduzione di circa 90 milioni di metri quadrati ed un mercato domestico che vede un calo di vendite dell’8,7% a causa del termine del Superbonus 110% e di una contrazione nell’edilizia che, dopo la Germania, sta colpendo anche il nostro paese.
Una situazione che ha già portato numerose aziende ad attivare la Cassa Integrazione.