Il Modena fa visita al Como nella 16esima giornata di Serie B. Nel settore ospiti presenti solo 8 tifosi gialloblù, a causa del divieto della prefettura di Como imposto ai sostenitori residenti nella provincia di Modena. La Curva Como mostra solidarietà ai tifosi avversari con lo striscione “Trasferte Libere”.

PRIMO TEMPO

Pochi spazi nella prima frazioni per entrambe le compagini, che fanno fatica ad imbeccare i giocatori offensivi. Il Modena si rende insidioso in due occasioni, ma i tiri degli attaccanti sono centrali e docili per Semper. Da segnalare nel primo tempo l’infortunio per il lariano classe 2000 Kerrigan, sostituiti dal numero 7 Chajia. Sul primo vero pericolo creato dal Como, i lombardi passano in vantaggio grazie ad una serpentina di Verdi verso l’area di rigore, che conquista poi il penalty per il fallo di Gagno. Al 42′ il numero 90 del Como trasforma dagli undici metri e porta in vantaggio i lariani.

SECONDO TEMPO

Il Modena entra in campo e ha l’occasione più importante con Tremolada, che impegna da posizione defilata il portiere Semper, bravo ad alzare in corner. Al 55′ il subentrato Bozhanaj si rende pericoloso con un bel tiro dal limite, salvato ancora da Semper. Poco dopo arriva il pareggio dei canarini, con il gol in mischia di Zaro, lasciato colpevolmente da solo dalla difesa dei lariani. La rete viene inizialmente annullata per fuorigioco, ma poi convalidata dal VAR, che permetta al Modena di pareggiare al 57′. Il Modena prende coraggio in attacco, soprattutto grazie all’ingresso in campo di Kleis Bozhanaj. Possibile sliding door dopo la mezz’ora del secondo tempo, con il cartellino rosso estratto dal direttore di gara per il difensore Odenthal; decisione anche in questo caso cambiata dall’intervento del VAR, che fa ripartire l’azione dal portiere Semper. Arriva nel finale la doccia fredda per il Modena, che subisce in mischia il gol del nuovo vantaggio lariano con il subentrato Gabrielloni. Il Modena ci prova nella parte finale della gara ma non riesce a trovare il pareggio. Un 2-1 finale che fa male.