Nel video l’intervista a Cristian Serpini, allenatore Ac Carpi
La rincorsa del Carpi si ferma dopo 2 vittorie. I biancorossi “steccano” a Castelmaggiore, dove arriva il terzo ko in 7 trasferte. Il Progresso si impone per 1-0 grazie alla rete di Selleri: un gol regalato dal portiere Rinaldini che butta dentro nella propria porta un tiro cross innocuo del centrocampista bolognese. Una rete da “Mai dire gol” che è l’emblema della domenica nera vissuta dalla squadra di Serpini, incapace di concretizzare nel primo tempo almeno quattro nitide palle gol: subito in avvio con Mandelli, poi due volte con Sall che viene fermato dal palo e infine ci si mette anche l’arbitro ad annullare l’1-1 di Frison prima dell’intervallo per un dubbio offside.
Nella ripresa i biancorossi non trovano più spazi e rischiano anche il 2-0, poi solo nel finale sfiorano il pari soprattutto con Saporetti che chiama alla grande parata Biguzzi. Al fischio finale arriva la contestazione da parte dei tifosi biancorossi dopo che il patron Lazzaretti aveva già lasciato lo stadio. Al momento la panchina di Serpini non è in pericolo, anche perché davanti la vetta resta a 7 punti, dopo il pari del Ravenna, mentre San Marino e Imolese hanno perso. Ma senza un cambio di rotta per il Carpi si profila l’ennesima stagione buttata via.