Sono state prelevate le immagini di videosorveglianza e sentite le testimonianze dei giovani aggrediti. Le famiglie delle vittime sono state ascoltate in questi giorni in Questura. La Polizia continua a indagare ed è vicina all’identificazione dei giovanissimi componenti della baby gang che dal fine settimana ha messo a segno tre aggressioni ai danni di diversi ragazzi. Il cerchio si stringe intorno a sei minori stranieri non accompagnati di origini tunisine. La loro violenza è esplosa sabato sera ai danni di due ragazzi, uno dei quali è stato buttato a terra, spogliato dei pantaloni, derubato del portafoglio e picchiato a sangue, tanto che avrebbe perso un dente a causa delle percosse. Poco prima lo stesso gruppo aveva preso di mira quattro ragazzi appena maggiorenni. Secondo le loro testimonianze avrebbero agito con il volto travisato e a un certo punto avrebbero estratto un coltello. Una minaccia che ha indotto i quattro amici a fuggire in direzioni diverse per la propria sicurezza. Lunedì l’ennesimo colpo, ai danni di un ragazzo che, accerchiato, ha dovuto cedere alla baby gang tutti i contatti che aveva. Meno di un mese fa lo stesso giovane era stato rapinato all’ex Amcm.
BABY GANG, CONTINUANO LE INDAGINI: NEL MIRINO SEI GIOVANI TUNISINI
Continuano le indagini della Polizia di Stato per identificare i componenti della baby gang che nei giorni scorsi ha seminato paura lungo i viali e in centro storico. Gli agenti sono sulle tracce di sei giovani nordafricani.