Nel video, l’intervista a Paolo Calvano, Assessore al Bilancio Emilia-Romagna
Solo due settimane fa la Romagna alluvionata è scesa in piazza per chiedere più fatti e meno promesse sui ristori da distribuire in tempi rapidi a chi ha perso casa e attività a causa dell’alluvione di maggio. Ad oggi gli aiuti stanno arrivando a scaglioni e risultano comunque insufficienti: sul piatto del Governo ci sono 4,68 miliardi complessivi, ma secondo le stime della Regione ne servirebbero il doppio per coprire la portata dei danni al 100% nella sola Emilia-Romagna. Gli ultimi fondi confermati dalla conferenza stato-regioni riguardano i ristori in agricoltura: quasi 182 milioni complessivi – di cui 100 milioni da risorse UE – per gli agricoltori, le cui pratiche saranno istituite solo a partire dal 15 di novembre. Nella stessa data verrà attivata la piattaforma messa a punto dalla Regione per raccogliere le richieste dei ristori di famiglie e imprese ed è sulla base di queste che il Governo si muoverà per stanziare ulteriori risorse, con tempi non ancora certi. Nel frattempo, altri aiuti stanno venendo distribuiti grazie alla solidarietà: è aperto il bando online per le domande di contributi per sostituire o riparare le auto danneggiate.