In presidio di protesta davanti all’Ospedale Sant’Anna di Castelnovo né Monti nel reggiano, la Uil con le sigle FPL e Pensionati per sensibilizzare politica locale e regionale sugli effetti negativi, come riportato dalla nota, del piano di riordino sul territorio appenninico reggiano.
Il progetto illustrato dalla Regione si prefigge di alleggerire il peso sui pronto soccorso creando per i codici bianchi e verdi, percorsi separati con l’istituzione sul territorio di strutture dedicate, i CAU. Critica in questo la sigla sindacale, ancor più in relazione alla situazione delle cosiddette aree interne.
La nuova organizzazione sanitaria, ribadisce la Uil, è destinata a penalizzare nel reggiano soprattutto i comuni dell’Unione Montana, territorio disagevole dal punto di vista morfologico e caratterizzato dall’alto numero di cittadini fragili in età avanzata.