Autobus fermi in deposito, autisti che non si trovano, lunghe attese alle fermate. E dire che, un tempo, quella del ferrotranviere era una posizione ambita. Oggi, però, sembra non essere più così. Per lo meno, questo dicono i numeri: in Emilia-Romagna mancano all’appello quasi 500 autisti. Ma è un’emergenza che riguarda tutta Italia, dove si stima manchino 7mila addetti, con i sindacati già sul piede di guerra. Anche a Modena la situazione pare non essere delle migliori.
Criticità con gli autobus si erano già verificate nelle scorse settimane, in concomitanza con la ripresa del nuovo anno scolastico. In un contesto, comunque, che vede numerose le dimissioni da parte degli autisti, in particolar modo di quelli più giovani, che scelgono di approdare verso nuovi lidi.