Nel video, l’intervista a Romina Gobbo, Giornalista esperta in Medio Oriente e diritti umani
La tragica escalation di violenza in Israele ha tanti precedenti, ma nessun eguale. La pioggia di missili partiti dalla Striscia di Gaza, sabato 7 ottobre, e il parallelo blitz di truppe terrestri arabo-palestinesi non avevano mai colpito con tanta forza. Era dalla guerra del 1973 che non si verificava un’offensiva simile. Un odio, quello tra israeliani e palestinesi, che ha radici profonde e si trascina da almeno un secolo. Intanto, il bilancio delle vittime è di 900 israeliani e circa 700 palestinesi. Le immagini delle violenze nei confronti dei civili sono atroci e dimostrano, ancora una volta come, a pagare il prezzo più alto della guerra, siano sempre cittadini innocenti. Nessuno può predire con certezza cosa, allo stato attuale, potrebbe accadere. La situazione è magmatica.