Nel video, le interviste a:
- Capitano Giuseppe Covuccia, Comandante sezione Cavalleria Accademia Militare
- Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna, Comandante della Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito
Una grande cerimonia in piazza Roma ha accolto l’arrivo di quattro binomi a cavallo, reduci da un viaggio partito da Venaria Reale. Una cavalcata attraverso le campagne e le colline piemontesi ed emiliane per arrivare a Modena, una delle sei tappe simboliche della “Cavalcata del bicentenario”. Un momento solenne di fronte all’accademia militare, voluto dall’Esercito Italiano per i 200 anni della Scuola di Cavalleria. Una celebrazione che abbraccia tutta l’Italia con due itinerari diversi che convergeranno in piazza di Siena a Roma, il 27 ottobre.
Ecco quindi che alla presenza dei binomi a cavallo alle 9.30 è andata in scena la cerimonia dell’alzabandiera, sulle note della musica d’ordinanza della Brigata Paracadutisti Folgore e alla presenza delle massime autorità militari e cittadine. Fu un uomo in sella al suo cavallo a conquistare il più grande impero dell’antichità e se tanto è cambiato nel corso dei secoli, con l’avvento della tecnica, rimangono i valori alla base della cavalleria. Una disciplina di controllo e rispetto che oggi si celebra ricordando la fatica, nella polvere e nel sudore, degli uomini e dei quadrupedi.
