Nel video le interviste a:
- Martina Romanelli, Responsabile del Centro Papa Francesco
- Giorgio, Ospite
Modena non si discosta dalle altre grandi città italiane in quanto a criticità dovute a povertà e fragilità. Ciò che sta esprimendo un cambiamento è la tipologia di persone che si rivolgono agli sportelli predisposti ad accogliere queste richieste di aiuto. Di certo la crisi economica di questi anni ha acuito i bisogni e la povertà e anche a Modena le disuguaglianze si fanno sentire. Sempre più le persone e le famiglie che vivono sotto la soglia della povertà. Per sostenere tante richieste di aiuto la Caritas ha realizzato percorsi e spazi idonei. Come il Centro “Papa Francesco”, in via dei Servi, nelle immediate vicinanze del centro storico. Uno stabile che ospita attività e ricoveri abitativi. Tra questi ospiti, anche Giorgio che ha condiviso con noi la sua esperienza e le cause che lo hanno portato ad essere ospite del Centro. In altri spazi sono accolte donne, attualmente ce ne sono 3, due delle quali con figli. Grazie a questo tipo di accoglienza un papà separato ha potuto riprendere a vedere la propria figlia. Spazio poi a laboratori e luoghi dove ritrovare la socializzazione, come intorno ad una tavola imbandita. Ogni lunedì e mercoledì abbiamo aperto il pranzo comunitario a una media di 20 persone fra ospiti, volontari e operatori.
