Settimo Alberghini è un panettiere e tutte le mattine, da 47 anni, si sveglia all’alba per preparare a mano, nel suo laboratorio di via Vignolese l’impasto che, poi, trasformerà in pane. Questa mattina, però, ne ha prodotto un po’ di più del solito. Venti chili, pronti per essere trasformati in pagnotte di grano da donare ai cittadini. Un gesto simbolico che vuole ricordare quanto sia importante non dimenticarsi degli altri. Lo fa ormai da tre anni, in occasione delle celebrazioni del 4 ottobre, giorno della ricorrenza di San Francesco di Assisi, grande esempio di solidarietà.
Settimo fa questo lavoro da quando aveva 11 anni. Conosce bene l’importanza dei piccoli gesti. Lui che da bambino, nella Modena degli anni ’60, ha vissuto in prima persona la difficoltà di mettere qualcosa in pancia.
Anche se Settimo ne vorrebbe vedere di più, sono comunque tanti i modenesi in fila, al banco, già dalle prime ore della mattina. Ci sono i clienti di tutti i giorni, che conoscono l’iniziativa e anche quest’anno non potevano mancare. E poi, c’è anche chi si è presentato per la prima volta sperando di ricevere il dono speciale.
