Sedici assunzioni di nuove unità di Polizia locale entro il mese di ottobre (12 agenti e quattro ispettori), con altri due operatori entro la fine dell’anno, e l’attivazione di un nuovo presidio fisso in piazza Matteotti, luogo spesso al centro della cronaca e finito sotto ai riflettori dopo il violento pestaggio del 17enne Stefano Grandi.
Le assunzioni nella Polizia locale consentiranno di reintegrare l’organico ampliato negli anni scorsi, dopo i pensionamenti e i trasferimenti avvenuti negli ultimi tempi. Potendo contare sulle nuove forze sarà possibile sviluppare anche una nuova iniziativa in centro storico per migliorare il presidio nell’area, come richiesto anche da una raccolta firme avviate da alcuni cittadini.
Il Comune sta lavorando per realizzare entro l’anno la nuova struttura utilizzando il chiosco dell’ex edicola di piazza Matteotti. Sarà prevista una presenza della Polizia locale e dei Volontari della sicurezza, così come dei cittadini impegnati nel Controllo di vicinato. Obiettivo della nuova struttura è rafforzare la presenza istituzionale e il presidio informale del territorio che valorizza l’integrazione tra le attività comunali decentrate, la polizia di prossimità, le forme di aggregazione delle associazioni e del volontariato, con funzioni di prevenzione, informazione e controllo.
Sul fronte telecamere, in centro storico ve ne sono 109: nel corso dell’anno ne sono state installate nove nuove, l’ultima in Calle di Luca, le altre in via Scudari, zona Tribunale e strade limitrofe, piazza Matteotti.
SICUREZZA IN CENTRO STORICO, IN ARRIVO UN PRESIDIO FISSO IN PIAZZA MATTEOTTI
Sedici nuove assunzioni della Polizia Locale entro ottobre e un presidio fisso in piazza Matteotti, dove venne picchiato a sangue il 17enne Stefano Grandi. Dopo il lancio della petizione dei cittadini per chieder più sicurezza, qualcosa inizia a muoversi in centro storico