Nel video l’intervista a Paolo Negro, Coordinatore Emporio Sociale Portobello
Sono circa 350 le famiglie in difficoltà economica che si rivolgono all’Emporio Sociale Portobello per fare la spesa gratuitamente. Un servizio che da dieci anni affianca le persone bisognose, che nel tempo sono aumentate, facendo dello speciale market di via Divisione Acqui un termometro sulla povertà nella città di Modena. Un forte incremento di utenza è arrivato con la pandemia, che ha messo in ginocchio numerose famiglie, poi c’è stata la Guerra in Ucraina e il conseguente arrivo dei profughi. Oggi il caro energia e l’inflazione galoppante ha reso necessario l’aiuto di Portobello non solo per i nuclei familiari stranieri, ma anche per molti italiani. Negli anni Portobello, gestito dall’associazione Porta Aperta, non si è limitato a offrire solo aiuto alimentare, ma ha incrementato i suoi servizi per chi ha bisogno