Nel video le interviste ad Alessandro Bruscella e Giulia D’Angelo dell’Unione degli Universitari

Riecco le tende sotto la volta della facoltà di Ingegneria, a Modena. Sono sempre loro, gli studenti dell’Unione degli Universitari che, alla vigilia dell’inizio dell’anno accademico, ancora una volta scendono in strada per protestare non più solo contro il caro affitti. Chiedono a gran voce che il Governo li ascolti, denunciando l’assenza di una strategia sugli alloggi, ma anche sull’utilizzo del Pnrr, sulle borse di studio. Sul caro libri. Sul caro-vita. Un diritto, quello allo studio, che deve essere garantito e che non può assolutamente prescindere da tutto questo.

 

Lo slogan della protesta è chiaro: “Vorrei un futuro qui”. In Italia, a Modena. Non all’estero. Ma per poter restare, per studiare o lavorare, occorrono misure urgenti. Efficaci. A partire dai posti letto: pochi sono, troppo costano.