Nel servizio intervista a Giorgia Bartoli, Responsabile Area Immigrazione Cooperativa L’Angolo
I residenti di via delle Costellazioni non trovano pace. Una situazione di degrado e di insicurezza, quella che regna nel quartiere in cui vivono, che li ha spinti solo due giorni fa a confrontarsi, con l’intento di riunirsi presto in un comitato. Nodo principale intorno al quale ruotano i problemi, sarebbe il Centro di accoglienza straordinaria che ospita, ad oggi, nello stabile di via Costellazioni, 250 richiedenti asilo, gestiti dalla Cooperativa L’Angolo. È questo il contesto che ha portato i cittadini a chiedere conto proprio alla Cooperativa sul numero di ospiti e sul controllo che dovrebbero svolgere circa gli ingressi diurni e serali.
A tutto questo, si aggiungono i continui episodi di spaccio, furti, aggressioni, bivacchi nel parco adiacente a via del Sagittario. Una “terra di nessuno”, frequentata da famiglie con bambini, in cui è diventato insostenibile vivere e per la quale, ribadiscono i residenti, qualcuno deve assumersene la responsabilità.