Nel video l’intervista a Raffaele Donini, Assessore regionale alle Politiche per la Salute
Pronto Soccorso in emergenza, sembra un paradosso visto che sono luoghi dove si affronta l’emergenza quotidiana, ma che da tempo (e la pandemia ha prodotto una crisi ulteriore) sono in grande affanno in particolare per la mancanza di personale sanitario. Per alleggerire loro il carico, la giunta regionale ha approvato la riorganizzazione della rete dell’emergenza urgenza, stabilendo le linee di indirizzo per le Aziende sanitarie. Saranno adesso queste ultime a definire l’organizzazione dei servizi sulla base del modello regionale, scelte che verranno approvate nei territori da sindaci e amministratori locali, restituendo poi un quadro complessivo alla Regione. La riforma prevede il potenziamento del servizio telefonico per poter deviare il flusso di chiamate al 118. Un’organizzazione che però non ha mancato di sollevare dubbi e polemiche, con i sindacati che in primis hanno criticato il progetto per via di un carico di lavoro non commisurato al numero di personale oggi in campo.