È andata deserta la gara per l’affidamento del servizio di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati bandita dalla Prefettura, il cui termine scadeva ieri. La Prefettura attraverso il bando aveva messo a disposizione altri 50 posti per un valore di 1,3 milioni di euro. Nessuna cooperativa né alcuna realtà attiva in questo senso a Modena si è fatta avanti. Già nel corso della visita del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in città, si era sottolineata la necessità di cambiare il sistema di accoglienza. Lo stesso presidente della Regione Stefano Bonaccini, insieme ad altri sindaci emiliani, il mese scorso aveva contestato la strategia applicata su territori già saturi, ventilando il pericolo di ‘rischio tendopoli’ in mancanza di adeguate strutture. Una gestione faticosa anche sotto la Ghirlandina, tanto da spingere la Prefettura a pubblicare un avviso in cui comunicava di necessitare di (almeno) altri 50 posti destinati ai ragazzi. Intanto a Bologna si sta lavorando alla creazione proprio di un centro per migranti destinato ai minori non accompagnati che dovrebbe essere pronto per la fine di settembre.
ACCOGLIENZA MINORI, DESERTA LA GARA BANDITA DALLA PREFETTURA
Nessuna realtà modenese attiva nel sociale si è dimostrata interessato al bando pubblicato in agosto dalla Prefettura di Modena per l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati. Gara andata deserta.