Nel video, l’intervista a Walter Michelini
Due o tre volte a settimana, alternando tra il parco delle Rimembranze e il parco della Resistenza, dove siamo noi oggi. È metodico, Walter Michelini, nella sua iniziativa totalmente personale a servizio del decoro. La mattina insieme al suo inseparabile cane Stella fa una passeggiata per le aree verdi, armato di pinza, e raccoglie i numerosi rifiuti lasciati a terra.
Una iniziativa che sempre più modenesi esasperati stanno prendendo. Da quando è partita la nuova gestione della differenziata, incentrata sul porta a porta, molti cittadini lamentano una maggiore trascuratezza dei parchi. Walter è uno dei primi ad aver abbracciato l’idea, partita dal basso, di migliorare la situazione. Spesso i rifiuti che raccoglie, camminando del parco della Resistenza, finiscono nei cestini nelle immediate vicinanze, ma altre volte i contenitori non ci sono, perché vandalizzati e mai sostituiti o perché del tutto assenti. Pura inciviltà e noncuranza o c’è anche un sistema di gestione di rifiuti che non riesce ancora a ingranare?
Necessario, affinché non siano più i cittadini a dover pulire i parchi, anche un maggiore coordinamento tra le realtà dedite alla raccolta.