Nel video l’intervista ad Alberto Caldana, Presidente di Porta Aperta
Sono altri 10 i minori stranieri non accompagnati arrivati a Modena nelle ultime ore: altre 10 persone per le quali è stato chiesto di trovare una nuova difficile sistemazione in un sistema di accoglienza ormai saturo. Nel 2022 sono stati gestiti complessivamente 454 minori, quest’anno le prese in carico alla fine di agosto erano 251. La Prefettura ha aperto un bando per chiedere la disponibilità anche in provincia di nuove strutture per cercare almeno altri 50 posti letto dati i flussi migratori che non accennano ad arrestarsi. Il tema è stato sottolineato anche dinanzi al Commissario all’emergenza Migranti, il prefetto Valerio Valenti. La preoccupazione della città è di non riuscire a garantire un’accoglienza dignitosa e una integrazione efficace, creando sempre più terreno fertile per sacche di degrado. Per chi quotidianamente si occupa di accogliere migranti, è necessario un cambio di passo. Anche la Regione Emilia-Romagna ha avanzare al governo alcune proposte per lenire la situazione, come l’istituzione di un Tavolo permanente Stato-Regioni operativo su arrivi e accoglienza, la definizione di una equa ripartizione nazionale, lo stanziamento di fondi ai Comuni per l’accoglienza di minori non accompagnati e il potenziamento delle reti esistenti
