Nel video, l’intervista ad Alberto Bellelli, sindaco di Carpi
Il Comune di Carpi non proseguirà nella candidatura a “Capitale italiana della Cultura 2026”. Il motivo? Non creare una “concorrenza” regionale con la città di Rimini. Il Sindaco Alberto Bellelli ha comunicato la sua decisione al primo cittadino romagnolo. Un passo indietro importante, ma anche una scelta più che comprensibile, alla luce della catastrofe senza precedenti che ha devastato a fine maggio la nostra Regione, in particolar modo la Romagna. E proprio in nome della collaborazione e della coesione, ora più che mai necessaria, il sindaco Bellelli ha scelto di fare un passo indietro.
Come prevede la procedura, le 26 città aspiranti dovranno mandare al Ministero entro il 27 settembre il proprio “dossier di candidatura”. Un progetto che Carpi, questa volta, si asterrà dal presentarlo, escludendola così dalla gara. Ma questo non varrà per sempre: Carpi, infatti, ha già gli occhi puntati sulla prossima edizione.