Nel video l’intervista a Alberto Caldana Presidente Associazione Porta Aperta Modena
Prima il delitto di marzo al Novi Sad, poi l’omicidio ai danni del 30enne di origine nigeriana Friday Endurance, domenica pomeriggio, in Corso Vittorio Emanuele II. Suona forte il campanello d’allarme anche per Modena, dove torna prepotentemente in primo piano, ancora una volta, il nodo della sicurezza e dell’immigrazione. Un problema ben noto qui in città, con un sistema di accoglienza ormai al collasso.
Qual è allora il bilancio di Porta Aperta nel primo semestre dell’anno, in termini di accoglienza?