Nel video l’intervista a Andrea Bosi Assessore ai Lavori Pubblici Comune di Modena
Si va a delineare sempre più lo scenario politico in vista delle elezioni amministrative del 2024. A Modena i candidati del centrosinistra sembrano ormai certi, l’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi da un lato, a rappresentare quel Partito Democratico che non è stato premiato alle primarie dello scorso febbraio, dall’altro l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Bosi esponente di quell’anima dem nuova e più gradita alla base elettorale. Tra i due sarà un testa a testa per una sfida importante, in cui il centrosinistra risulta tallonato da un centrodestra che mira, dopo oltre 70 anni a cambiare concretamente la guida della città.
Secondo un sondaggio regionale, a Modena il centrosinistra otterrebbe ad oggi il 38,2% dei consensi, il centrodestra seguirebbe a ruota al 34,6%. Il Movimento Cinque Stelle avrebbe un peso pari al 7%. Ancora non è chiaro quale candidato verrà lanciato dalla coalizione che punta a scardinare il monopolio rosso sotto la Ghirlandina, ma è sempre più probabile l’ipotesi civica con a capo Paolo Cavicchioli, ex presidente della Fondazione di Modena, che secondo il sondaggio regionale otterrebbe la fiducia del 72% degli elettori. Ciò che è certo è che per un Pd che vuole riconfermarsi di nuovo alla guida della città la vera partita inizierà con la festa Provinciale di agosto
