Nel video l’intervista a Maria Concetta Pezzuoli, Delegata Ant Modena
L’addio più difficile. L’ultimo saluto ad una donna la cui vita è stata drammaticamente spezzata di colpo in seguito ad una tragica fatalità. Familiari, tanti amici e colleghi ma anche semplici conoscenti si sono ritrovati oggi presso la chiesa della Piave a Vignola per stringersi nel dolore per la perdita di Monica Pioppi, la 52enne dipendente dell’Ant di Vignola che è stata travolta e uccisa da una motocicletta lungo via Per Spilamberto domenica scorsa, mentre si trovava a piedi con la sua famiglia. Per lei i familiari non hanno chiesto fiori ma solo donazioni alla fondazione Ant. La sua perdita lascia un enorme vuoto tra i colleghi. Molti l’hanno ricordata come una persona solare e determinata.
Una tragedia che ha lasciato sconvolta la comunità intera. Anche oggi, nel giorno dell’ultimo saluto, tra i presenti al funerale c’è chi ha rimarcato la necessità di mettere in sicurezza quella strada. E’ stata avviata una petizione per chiedere l’installazione di dissuasori, semafori, autovelox, strisce pedonali, pensiline per autobus e più presenza delle forze dell’ordine. L’obiettivo è raggiungere la quota cento firme entro la fine di agosto. Intanto rimane ancora ricoverata in terapia intensiva con una prognosi riservata la figlia 17enne di Monica rimasta coinvolta nell’incidente.