Ancora un’aggressione in centro storico, ancora un campanello d’allarme sulla sicurezza nel cuore della città di Modena. Un giovane di 22 anni, tunisino, è stato ferito con un’arma da taglio in Largo Sant’Agostino. L’episodio è avvenuto nella tarda serata di lunedì, da quanto si apprende intorno alle 23.50. La dinamica ancora non è chiara, così come non è stato ad ora possibile stabilire il motivo alla base dell’aggressione, anche se l’ipotesi è quella di un regolamento di conti. Sul caso indagano i Carabinieri, immediatamente intervenuti insieme al personale del 118 che ha portato il giovane ferito al fianco all’ospedale di Baggiovara. Fortunatamente le sue condizioni non sono apparse gravi ma l’episodio di microcriminalità che l’ha visto coinvolto si aggiunge ai numerosi altri che stanno gettando i modenesi nella preoccupazione di un centro storico non più sicuro. Una preoccupazione che ha portato oltre 1700 persone a firmare la petizione per chiedere un presidio di forze dell’ordine fisso nel cuore della città lanciata da Alessandra Casolari, la madre di Stefano Grandi, il 17enne brutalmente pestato da una baby gang in piazza Matteotti.
CENTRO STORICO, ACCOLTELLAMENTO IN LARGO SANT’AGOSTINO. ANCORA ALLARME SICUREZZA
Un 22enne è stato accoltellato lunedì sera in Largo Sant’Agostino. Si tratta dell’ennesimo episodio di microcriminalità che sta spingendo i cittadini a firmare la petizione per chiedere un presidio fisso di forze dell’ordine in centro