Nel video l’intervista a Andrea Spanò, Direttore Distretto sanitario di Modena
Giorni roventi a Modena e non solo. Tutta l’Italia brucia nella morsa del caldo, con temperature già superiori ai 40 gradi al Sud e record in Sardegna dove si attende un picco da 45 gradi. Temperature da bollino rosso sono attese tra oggi e domani pure nella nostra città, con punte che in alcune zone potrebbero sfiorare anche i 42 gradi. Un’ondata dovuta all’anticiclone africano che non mollerà la presa almeno fino al prossimo weekend secondo gli esperti, ma che potrebbe, almeno al nord, vedere una qualche parentesi più fresca dovuta all’incursione di temporali. Si parla in particolare di una serie di impulsi instabili di matrice atlantica che investiranno le regioni alpine provocando temporali anche di forte intensità e grandine; fenomeni che secondo le previsioni dovrebbero spostarsi anche più a sud, fino a lambire pure l’Emilia. Nei nostri territori possibili perturbazioni sono attese venerdì, ma nelle prossime ore sarà possibile avere un quadro più preciso. L’incursione dell’instabilità porterebbe appunto a un allentamento del caldo, seppure momentaneo. In linea di massima le temperature continueranno a essere elevate anche dopo il picco di questi giorni e per questo motivo restano validi i classici consigli per difendersi il più possibile dalle insidie delle alte temperature, come evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, mangiare alimenti freschi e leggeri, evitare bevande gasate e alcoliche, vestire con indumenti leggeri e di colore chiaro e soprattutto bere spesso. Per la popolazione anziana modenese è stato nel frattempo attivato il piano caldo, con la mappatura degli anziani soli e l’attivazione di un numero verde per le necessità legate alle alte temperature