Nel video le interviste a:

-Emilio Mussini, Vice Presidente Confindustria Ceramica

-Giovanni Savorani, Presidente Confindustria Ceramica

Il Cersaie 2023 si presenta, con il cuore rivolto alla Romagna, a un’alluvione che ha messo in ginocchio intere popolazioni e che non ha risparmiato nemmeno le industrie, ceramiche incluse. Ma è proprio per dare un segnale, di speranza e di ripartenza, che prenderà il via dal 25 al 29 settembre il Salone della Ceramica più importante del mondo. Smessa la pioggia si deve ripartire e ripartire dai punti di forza, questo il sentimento che ha accompagnato la presentazione dell’evento. E il Cersaie, arrivato al suo 40esimo anniversario, è un punto di forza. Ecco quindi che negli spazi di BolognaFiere darà sfoggio di sé il meglio dell’industria Made in Italy, con il Ministro delle Imprese Adolfo Urso come ospite dell’apertura.

Come sempre Cersaie è anche occasione per fare il punto sul settore, che quest’anno è partito a ribasso rispetto al 2022 a causa di tassi rialzati e di timori a investire da parte dei mercati esteri. La tragica alluvione che ha colpito la Romagna ha aggiunto il problema del trasporto dell’argilla che parte dal porto di Rimini ma anche delle produzioni interrotte.