INTER 4
SASSUOLO 2
INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij (73′ Bastoni), Acerbi; Bellanova (79′ Darmian), Gagliardini, Brozovic, Mkhitaryan (61′ Asllani), Dimarco (61′ Gosens); Lukaku, Correa (46′ Martinez). A disposizione: Cordaz, Onana, Dumfries, Dzeko, Calhanoglu, Barella, Zanotti. Allenatore: Simone Inzaghi.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan (76′ Zortea), Erlic, Tressoldi (62′ Ferrari), Rogerio; Frattesi, Lopez, Henrique (76′ Thorstvedt); Berardi, Defrel (57′ Pinamonti), Laurienté (57′ Bajrami). A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Harroui, Alvarez, Obiang, Ceide, Muldur, Romagna. Allenatore: Alessio Dionisi.
ARBITRO: Marcenaro di Genova.
NOTE: ammoniti 30′ Defrel (S), 42′ Tressoldi (S), 66′ Henrique (S), 71′ de Vrij (I), 84′ Brozovic (I)e e Frattesi
MILANO. Il Sassuolo torna sconfitto da Milano battuto da un’Inter che conferma di essere in un gran momento e che mercoledì può strappare la finale della Champions a spese del Milan. La squadra di Dionisi affronta il match a muso duro mettendo in difficoltà l’undici di Inzaghi con un pressing asfissiante e gran possesso palla. Ma nel finale del primo tempo Romelu Lukaku fa la differenza: gran controllo e sinistro dal limite imparabile per Consigli. Nella ripresa inizia la serata da incubo di Tressoldi che in due minuti si rende protagonista di due deviazioni fatali sulle conclusioni di Bellanova e Lautaro. Inter sul 3-0, partita che sembra chiusa, ma i neroverdi rialzano la testa con Henrique che finalizza di testa un assist al bacio di Berardi, poi con una bellissima rete, sempre di testa, di Frattesi che si infila in area su un cross di Rogerio e batte Handnovic. Il Sassuolo va a caccia anche del pari, ma un attimo prima del novantesimo Lukaku firma la sua doppietta e il poker dell’Inter che chiude definitivamente il confronto.