Nel video l’intervista a Fabio Braglia, Presidente della Provincia
Dall’arancione l’allerta per movimenti franosi e per piene dei fiumi e dei corsi minori a Modena passerà al giallo solo nella giornata di domani, a sinonimo di un miglioramento del quadro idrogeologico. Sotto stretta osservazione il colmo delle piene dei fiumi Secchia e Panaro, il cui transito procede lentamente in direzione Po. Rimangono per questo chiusi Ponte dell’Uccellino e Ponte Alto.
Ancora chiusi al traffico pure il ponte di Navicello vecchio sul fiume Panaro, sulla strada Provinciale 255 e quello sul Tiepido di strada Curtatona, così come Ponte Motta e ponte San Martino. In tutta l’area del nodo idraulico modenese è attivo il monitoraggio dei corsi d’acqua che proseguirà nelle prossime ore. Nei comuni collinari e appenninici diversi sono stati i disagi causati dai dissesti idrogeologici.
Problemi anche a Castelvetro lungo un tratto della provinciale 17. Sotto osservazione poi la strada provinciale 21 tra Ospitaletto e San Dalmazio per il crollo di una porzione di muro di monte, mentre in località Rodiano c’è stato lo scivolamento della scarpata di valle. A Frassineti si sono verificate fessurazioni dovute al cedimento della scarpata lungo la provinciale 33; a Casola di Montefiorino accumulo sulla sede stradale di materiale franato dalla scarpata di monte; in tutte queste strade è stato istituito il senso unico alternato. Per ragioni di sicurezza chiusi anche tratti del percorso Natura Tiepido