È stato fatto brillare nella cava di Marzaglia dagli artificieri dell’esercito che lo avevano preso in carico, l’ordigno, una bomba a mano, trovato nei pressi dei bidoni della spazzatura in via San Faustino a Modena, all’altezza dell’incrocio con via Stringa. L’allarme era scattato ieri di prima mattina, intorno alle 5. Ad accorgersi dell’oggetto un residente, che ha immediatamente allertato i soccorsi. La zona è stata transennata e sul posto sono intervenuti gli artificieri, oltre agli uomini della Polizia di Stato, la scientifica, una squadra di Vigili del Fuoco per il presidio dell’area, la Polizia Locale e i sanitari del 118. Nessun palazzo è stato invece evacuato: i residenti al contrario sono stati invitati a non lasciare le proprie abitazioni e a evitare il tratto di strada interessato dagli accertamenti che è stato chiuso al transito sia di pedoni che di veicoli. Il traffico, deviato su vie alternative, è tornato a scorrere normalmente intorno alle 10,30 quando la strada è stata riaperta
ALLARME BOMBA A MODENA, L’ORDIGNO È STATO FATTO BRILLARE ALLA CAVA DI MARZAGLIA
L’ordigno scoperto ieri mattina presto, tra i cassonetti dei rifiuti in via San Faustino a Modena, è stato fatto esplodere nella cava di Marzaglia