Valsa Group Modena-WithU Verona 3-1 (25-22, 18-25, 27-25, 25-23)
Valsa Group Modena: Salsi 2, Sala 15, Rinaldi 22, Rousseaux 11, Bossi 5, Sanguinetti 9, Rossini (L), Mossa de Rezende 0, Ngapeth 0, Pope 2, Lagumdzija 2. N.E.: Marechal, Gollini, Stankovic. All. Giani.
WithU Verona: Vieira de Oliveira 2, Jensen 4, Mozic 14, Keita 16, Cortesia 6, Mosca 6, Gaggini (L), Sapozhkov 3, Grozdanov 0, Bonisoli 0, Zanotti 4. N.E.: Magalini, Massafeli, Spirito. All. Stoychev.
Durata set: 31′, 31′, 34′, 29′ – tot: 125′
Spettatori: 2805
MVP: Tommaso Rinaldi (Modena Volley)
Modena parte col sestetto composto da Salsi-Sala in diagonale principale, Rousseaux-Rinaldi di banda, Bossi-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Verona schiera Raphael regista e Jensen in posto due, Mozić-Keita in banda, Mosca-Cortesia al centro con Gaggini libero. Parte forte Verona che si porta sul 10-12. Si arriva al 15-16 con Keita protagonista. Inserisce Bruno, Lagumdzija e Ngapeth coach Giani, Modena scappa via e chiude 25-22 il primo parziale. Parte forte Verona nel secondo set, 9-17 e Modena fa ruotare i giocatori a disposizione. Verona chiude 18-25 il secondo set. Nel terzo set Modena va sul 10-7. Non si fermano i gialli, che vanno sul 15-12 con Rinaldi protagonista. Piazza il break la Valsa Group che va sul 23-19. Keita al servizio spinge fortissimo e cambia l’inerzia del finale, 24-24 poi è il muro di Nicola Salsi a chiudere 27-25 il parziale a favore dei gialli. Nel quarto parziale Verona va sul 15-17 ma Modena alza i giri del motore, la riprende e chiude 25-23 il set e 3-1 il match. Ora la semifinale in trasferta contro Perugia. La gara odierna è stata inoltre l’ultima al PalaPanini per Giani, Ngapeth e Rossini, salutati calorosamente dal pubblico canarino. In casa Modena Volley si pensa anche al futuro e alla prossima stagione: Francesco Petrella, modenese doc e attuale vice di Lorenzetti a Trento, è pronto per essere il nuovo allenatore della formazione gialloblù. Nel dopo partita amaro sfogo di Andrea Giani, ormai ex coach dei gialloblù: “Difficile che in futuro io possa tornare con questa gente all’interno della società”.