Nel video l’intervista a Gino Piragine Segr. Prov. Modena Nursind, sindacato Infermieri
Nel 2022 sono state 359 le aggressioni al personale sanitario modenese, quando l’anno prima erano state 213. Delle 359, 195 sono avvenute nelle diverse strutture Ausl, 147 nelle aziende ospedaliero universitarie, 17 all’ospedale di Sassuolo. Un quadro allarmante che cancella il “Siete degli eroi” con cui durante la pandemia si riconosceva il ruolo sanitario. In particolare ad essere vittime quasi predestinate gli infermieri, primo avamposto soprattutto nei pronto soccorso. Infatti è proprio al loro interno che avviene la percentuale maggiore di violenze fisiche e/o verbali nei loro riguardi. La criticità anche a Modena registra numeri che allertano
Per il corpo infermieristico è necessario migliorare i percorsi clinici per snellire i tempi di attesa, attivare h24 un corpo di vigilanza, nonché poter contare sull’assistenza psicologica alle vittime di tali aggressioni
Il prossimo 12 maggio, a Carpi il Nursind ha organizzato contro la violenza negli ospedali, Nurses Run, una manifestazione sportiva il cui ricavato andrà al pronto soccorso dell’ospedale di Carpi, tra i più colpiti da questi episodi
