Nel video l’intervista a Lucia Rendina, Residente di via Due Canali
C’è finalmente una piccola luce in fondo al tunnel per i residenti di via Nonantolana. Dopo le loro incessanti proteste e una lettera indirizza direttamente al primo cittadino in merito alla situazione vissuta al comparto Acer tra droga, prostituzione e bivacchi continui, qualcosa si è mosso. Ieri mattina è stato demolito il casotto abbandonato all’interno del complesso, da tempo punto di riferimento per spacciatori, prostitute e delinquenti.
A due passi dalle Scuole elementari Collodi, la zona è riversa in una situazione di degrado che mina la sicurezza pubblica di chi la vive ogni giorno. Un occhio di riguardo va soprattutto ai più giovani che popolano il parco XXII Aprile nelle ore diurne e che, spesso, si trovano a vivere situazione poco piacevoli.