Nel video l’intervista a Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi
I balconi sono fuori uso, il tetto è stato distrutto e ora al suo posto c’è un telone di plastica e vivono da quasi un anno sotto le intemperie. Questa la situazione di sei famiglie di uno stabile di via Bollitora Interna a Carpi: il motivo, problemi con la ditta che stava eseguendo i lavori del superbonus. La vicenda ha inizio nel dicembre del 2021 quando i residenti della palazzina al civico 79 prendono i primi accordi con una ditta per dare il via al cantiere. I lavori partono a gennaio del 2022 e dopo appena una ventina di giorni vengono anche montati i ponteggi. Sembra procedere tutto celermente fino a maggio, quando la ditta dopo aver demolito il tetto e iniziato gli interventi sui balconi si fa pagare la prima tranche ma a causa di un lutto blocca il cantiere. Sparisce nel nulla e nonostante le varie Pec inviate dai tecnici del condominio i lavori non procedono. Da allora ha inizio una odissea per le famiglie residenti, alcuni dei quali sono stati anche costretti a lasciare i propri alloggi a causa dei numerosi disagi.
Esasperati e con un buco di 300mila euro di lavori incompiuti i residenti cercano altre ditte a cui affidare il cantiere, senza però riuscirci. Per questo decidono anche di fare appello all’amministrazione.