Nel video l’intervista a Rodolfo Ferraro, Segretario Fillea Cgil
Nel 2022 gli infortuni sul lavoro gravi e in alcuni casi anche mortali sono aumentati del 10% sul nostro territorio. I morti in edilizia, in particolare, continuano a crescere. Ieri l’ennesimo incidente in un cantiere di una casa privata a Cavezzo ha strappato la vita ad un uomo di 55 anni, Massimo Giliberti, caduto a terra da una altezza di circa 3 metri. Troppo gravi le ferite riportate nella caduta. L’ennesimo sinistro che ha riacceso i riflettori su una problematica ancora troppo forte nella nostra provincia. Per le sigle sindacali in questi casi non si tratta mai di una fatalità ma gli infortuni sono figli del mancato rispetto delle regole. Controlli e formazione devono essere alla base del settore edile, per la sigla. Partendo proprio dall’applicazione del contratto nazionale di lavoro incentrato sulla formazione come deterrente per combattere la piaga degli infortuni.