Nel video l’intervista a Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena e Nonantola
“Mai chiudere gli occhi, mai passare accanto alle sopraffazioni, mai cadere nell’indifferenza per essere ‘lasciati in pace”, è questo un passaggio significativo della lettera presentata oggi alla cittadinanza dall’Arcivescovo Erio Castellucci che ha scelto di intitolarla “Giustizia e Pace si baceranno”. Una lettera ricca di approfondimenti e radicata sul momento storico che la società sta vivendo
Una lettera che si apre su un fatto storico, la firma dell’armistizio che segnò la fine della Prima Guerra Mondiale. Un atto da cui uscì si la pace, ma i vinti, allora i tedeschi, non ne uscirono rappacificati. Le modalità con cui si chiuse il conflitto provocarono molti risentimenti che il tempo amplificò. I termini che si rincorrono nella lettera sono la pace, la giustizia, l’ingiustizia.
Dopo tre anni tornano in presenza anche le Celebrazioni per il Santo Patrono, l’intero calendario fà vivere la città di Modena.