Venti metri di muro finiti a terra, in un cumulo di macerie. Accade al Cimitero di Marzaglia, che da ieri si è ritrovato improvvisamente senza una parte del suo perimetro. Il crollo ha interessato un lato confinante con un’area privata agricola vicino alla linea ferroviaria. Fortunatamente nessuno si trovava nei paraggi al momento del crollo. I lavori di messa in sicurezza sono in corso. Secondo quanto riferito dai tecnici del comune di Modena, il muro si è lesionato presumibilmente in seguito al movimento e rigonfiamento del terreno che lo ha fatto cadere sul lato esterno. Il suo sistema costruttivo, specificano tecnici, era ormai datato ed era soggetto alla presenza di un forte dislivello di terreno tra l’area cimiteriale e quella privata. L’area del crollo è stata immediatamente delimitata e a partire da questa mattina sono in corso gli interventi dopo un sopralluogo volto a verificare la stabilità dell’intero perimetro. In particolare, i tecnici stanno procedendo alla rimozione delle macerie e al puntellamento della porzioni di muro che presentano le stesse caratteristiche del tratto crollato, in attesa che venga sviluppato un progetto complessivo che preveda il rifacimento totale della struttura di cinta con fondazioni in cemento armato.
CIMITERO DI MARZAGLIA, CROLLANO 20 METRI DI MURO. LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA
Crolla il perimetro del cimitero di Marzaglia. Venti metri di muro sono caduti a causa, presumibilmente, di un rigonfiamento e movimento del terreno