Nel video l’intervista a Marco Poggi,Coordinatore Provinciale FAIB
Lo sciopero interesserà anche i self servizi su strade e autostrade. Pompe chiuse dalle 19 di martedì 24 sino alle 19 di giovedì 26. Una serrata di 48 ore anziché 60 come era stato deciso all’inizio. Questa l’unica concessione dei distributori di benzina. Le sigle sindacali hanno riconosciuto che da parte del governo c’è stato uno sforzo per ridurre le sanzioni, ma il messaggio che resta – denunciano – è che quella dei distributori di carburante sia una categoria da tenere sotto controllo. Infatti al termine dell’incontro è rimasto l’obbligo di esporre il cartello con il prezzo medio dei carburanti. Tra i punti che sono stati rimodulati, una parte interessano proprio quest’ultimo cartello la cui esposizione sarà settimanale e non più giornaliera e ad ogni variazione di prezzo. La chiusura dell’impianto per omessa comunicazione sarà attiva dopo 4 volte nell’arco di 60 giorni. Le sanzioni per la mancata comunicazione andranno da 200 a 800 euro contro i 6mila euro precedenti.