Non sarà pesante come quella di novembre, arrivata al +13%, ma l’inflazione di dicembre a Modena continua a viaggiare in doppia cifra, segnando un pesante +12,3%. Si è chiuso così un anno, il 2022, all’insegna dei rincari. I modenesi se ne sono accorti, tra benzina, trasporti e soprattutto carrello della spesa, e ora lo certificano le percentuali: sotto la Ghirlandina la media inflazionistica si è attestata a +8,3%. Mediamente una famiglia ha dovuto affrontare una spesa di circa duemila euro superiore rispetto al 2021. Un quadro pesantissimo perché a pesare sui portafogli è il carrello della spesa, che a dicembre ha segnato un ulteriore +0,4% rispetto a novembre arrivando quindi al +9 su base annua. Secondo un’analisi della Coldiretti, a trainare i rincari record sono stati pane, pasta e cereali che hanno fatto spendere, complessivamente in Italia, 2,3 miliardi in più rispetto al 2021. Seguono verdure e carni, mentre al quarto posto si collocano formaggi, latte e uova. Quinto posto per il pesce: gli italiani hanno speso in totale un miliardo in più per portarlo a tavola. Una situazione che ha modificato le abitudini di spesa dei cittadini, che hanno smesso di fare acquisti dettati dall’impulso per ponderare bene cosa mettere all’interno del carrello della spesa, spesso andando a prediligere i discount, anche a discapito della qualità dei prodotti acquistati