Manca ancora la neve ma non la voglia di divertirsi in montagna tanto che le imprese del turismo, alloggio e ristorazione modenesi prevedono di assumere nei prossimi tre mesi 1.650 addetti.
Secondo i dati forniti dall’Ufficio Studi Lapam sul turismo invernale nella provincia di Modena, la stagione invernale si avvicina ai livelli pre pandemia, ma resta la costante di una difficoltà nel reperimento dei profili ricercati come cuochi, camerieri e altre professioni per i servizi turistici, che sale di +16,7 punti percentuali tra il 34,7% di dicembre 2019 e il 51,4% di dicembre 2022.
I mesi di gennaio, febbraio, marzo e dicembre incidono per il 30,3% delle presenze turistiche in provincia di Modena nell’intero anno, e nell’ultima stagione invernale di cui si dispongono dati sul turismo, quindi da dicembre 2021 a marzo 2022, si sono registrate quasi 421.000 presenze nella provincia di Modena: la maggior parte di questi dovuta a turisti italiani.
Tuttavia rispetto ai dati della stagione invernale 2018-2019 (periodo privo di qualsiasi effetto da Covid), il numero di pernotti dell’ultimo anno risulta ancora inferiore del -16,6%, con un -33,8% di stranieri