Nel video interviste a Lucio Fontana, Architetto Lavori Pubblici Comune di Modena; Andrea Bosi, Assessore Lavori Pubblici Comune di Modena e Giancarlo Iattici, Società del Sandrone, Famiglia Pavironica
Al termine dei lavori, sarà la Casa della modenesità. Questa è stata la definizione scelta per illustrare gli obbiettivi di questo importante intervento di riqualificazione e restauro e che riguarda un’area dello storico Palazzo Solmi, in centro città. L’intervento ha un valore di circa 2 milioni e 600 mila euro. La riqualificazione riguarderà 1.803 metri quadrati di superficie oltre ai cortili interni. Il recupero del complesso monumentale di Palazzo Solmi era già stato avviato dalla Sovrintendenza una decina di anni fa, prima che la proprietà passasse all’amministrazione comunale, avvenuta nel marzo dello scorso anno. Un progetto che presenta difficoltà. All’interno avranno la loro sede alcune associazioni tra cui il Festival della Filosofia, un’esposizione unica nel suo genere di modellini circensi in latta del collezionista Roberto Fazzini e la Società del Sandrone, tutte realtà ben radicate sulla città e sul territorio.
