Nel video intervista a Luca Masini, Procuratore della Repubblica di Modena
È stato arrestato in Francia vicino al confine svizzero, il 29enne tunisino principale indiziato per l’omicidio di Alice Neri, la 32enne di Ravarino ritrovata carbonizzata nella sua auto a Concordia. I carabinieri di Modena erano arrivati alla sua individuazione dopo indagini con visioni di telecamere e numerosi interrogatori. Inizialmente erano state indagate altre persone, il marito della donna Nicholas Negrini e il collega di lavoro con cui Alice ha trascorso la serata prima di essere uccisa. Negli ultimi giorni in seguito a serrate indagini è emerso il nome del tunisino, principale sospettato. L’uomo, dopo essersi spostato più volte tra Francia, Germania Svizzera e poi ancora in Francia, allo scopo di sottrassi alla cattura, è stato arrestato questa mattina nella cittadina di Mulhouse. Nei suoi confronti pendeva un mandato di arresto europeo emesso il 30 novembre dal Gip del Tribunale di Modena, su richiesta della Procura. Le indagini a Modena sono state affidate al nucleo investigativo dei Carabinieri, i cui ufficiali si sono recati negli stati europei per collaborare con le autorità locali.
