Nel video intervista a Matteo Sabbadini (direttore sportivo Ac Carpi)
Cade anche l’alleato più fidato del Carpi, il fortino del “Cabassi”, violato per la prima volta in stagione ieri per 4-2 dal Ravenna. Una sconfitta che arriva a distanza di 10 mesi dall’ultima casalinga, maturata in un primo tempo scellerato chiuso sotto 3-0: era stato Guidone, dopo una respinta balbettante di Kivila, a firmare il vantaggio, poi due palle perse da Yabrè e Cicarevic hanno dato il la alle reti di Marangon e Abbey. Nella ripresa il Carpi ha accorciato con Sall, sfiorando almeno tre volte la rete del 2-3. Ma al quarto tiro in porta il Ravenna ha colpito con Ndreca e lì la gara si è chiusa, con l’ininfluente gol nel recupero di Boccaccini. L’ennesima vittoria della Giana fa allontanare la vetta a -8, coi biancorossi scavalcati dal Forlì al 2° posto. Ma la società già ieri sera con una nota ha rinnovato comunque la fiducia a mister Massimo Bagatti.