Sono stati svegliati nel sonno ieri mattina, dai Carabinieri che li hanno tratti in arresto. Gli otto pakistani accusati ora di aver tenuto in ostaggio e violentato quattro persone sono riusciti in poco tempo a creare un clima di terrore lungo via Provinciale per Modena, nei pressi dell’incrocio con via Buonarroti. Gli uomini, irregolari sul territorio, da quanto si apprende andavano e venivano da quel casolare da appena una settimana. Ma molti vicini evitano le telecamere e dicono di non volere problemi con loro. Da quanto si apprende gli otto arrestati non erano nuovi a minacce, che avrebbero rivolto anche a diversi residenti del quartiere. Per il resto, a parte i soccorritori, che non vogliono parlare, nessuno sembra sapere con esattezza cosa sia successo, né chi effettivamente fossero quegli otto uomini.
ORRORE A NOVI, CELLULARI DELLE VITTIME SOTTO SEQUESTRO
Sarebbe una violenza intenzionale quella che emerge dalla notte di orrore che si è consumata a Novi. Gli otto pakistani avrebbero sequestrato i cellulari alle vittime per non permettere di chiedere aiuto.