Nel video interviste a Mirco Zanoli, Consigliere Rinascita Locale e Sabina Piccinini, Consigliere Rinascita Locale

Ancora uno stop al funzionamento del bacino irriguo di Altolà. Quello che viene chiamato “il Mose” di San Cesario, opera costata oltre 5 milioni di euro ma mai entrato in funzione, è tornato nel mirino delle opposizioni del comune. A puntare i riflettori sull’opera milionaria è il Consigliere Comunale di Rinascita Locale Mirco Zanoli che fa sapere che la richiesta dei fondi PNRR da oltre 4 milioni di euro necessari per farlo funzionare è stata respinta. Lo scopo del bacino sarebbe dovuto essere quello di fornire acqua agli agricoltori per le irrigazioni risparmiando quella di falda, e invece l’acqua depositata al suo interno è rimasta inutilizzata da anni.