Nel video intervista a Giovanni Guaraldi, Professore Associato Clinica Malattie Infettive
I dati riguardanti il Covid parlano chiaro. Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe ha rilevato che nella settimana 18-24 novembre 2022, rispetto alla precedente, c’è stato un incremento di nuovi casi del 10% e dei decessi dell’8,8%. In aumento anche i casi attualmente positivi e le persone in isolamento domiciliare (+8,7%), i ricoveri con sintomi (+9,1%) e le terapie intensive (+1,2%). In 84 province si è rilevato un aumento dei nuovi casi: si va dal +0,5% di Prato al +66,6% di Modena. A preoccupare però non c’è solo il Covid, ma anche e soprattutto l’influenza. Nello stesso momento stanno circolando entrambi i virus, tanto che si è arrivati a coniare il nuovo termine “twindemia”. C’è dunque il rischio di una doppia ondata di Covid e di influenza con febbre a 40, tosse e dolori. Il male di stagione dilaga, un pericolo per i cittadini e un allarme per gli ospedali con gli esperti che invitano a sottoporsi alle vaccinazioni ma anche di proteggersi e di mantenere l’uso della mascherina. Insomma, una situazione che necessita la massima attenzione.