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Nel video l’intervista a Maria Cristina Bettini, Comitato Salviamo l’Ospedale di Pavullo
Da tempo i punti nascita che non accolgono almeno 500 parti l’anno sono stati chiusi o rischiano la chiusura, tra questi anche quello presso l’ospedale di Pavullo che ha concluso la sua attività nell’ottobre del 2017. Da allora si è costituito il comitato ‘Salviamo l’Ospedale di Pavullo’ a sostegno della sua riapertura e contro la centralizzazione dei servizi sanitari essenziali, soprattutto quelli dei punti nascita. Lo stesso Ospedale ha inviato alla Regione una richiesta di deroga affinché l’attività potesse ripartire, ma quando a luglio la portavoce del Comitato ha chiesto di visionare il documento, di questo negli archivi, non c’era traccia. Un mistero per il comitato che riporta anche quanto riferito dal presidente della Regione Stefano Bonaccini a inizio luglio e cioè di aver ricevuto tutti i documenti necessari a supportare la richiesta, mentre l’Ausl confermava l’invio alla Regione degli stessi, il 22 luglio. Ma c’è una novità in questo percorso tortuoso, come ci riferisce Maria Crisitina Bettini, la portavoce del Comitato.
